Un’estate dedicata al servizio dei più fragili
Quest’anno abbiamo ripreso le esperienze di volontariato estivo alla grande: ben 23 volontari che hanno scelto di dedicare l’estate al servizio dei più fragili, nelle missioni dell’Opera don Guanella.
Nei mesi di marzo e maggio, abbiamo vissuto due intensi momenti formativi, di apprendimento, incontro e condivisione. Partendo dalla casa natale di San Luigi Guanella, a Fraciscio, abbiamo affrontato un percorso che ci ha portato alla scoperta di noi stessi e della bellezza del dono, ascoltando le testimonianze di chi ha vissuto in missione e incontrando persone che ci hanno aiutato ad ampliare il nostro sguardo sul mondo.
Oggi i nostri ragazzi sono tutti all’opera, in Argentina, Filippine, Ghana e Guatemala.
Da quasi due settimane, Diana e Agnese sono in servizio presso la Casa Divina Providencia di Oràn – Salta, nel nord dell’Argentina. Fino a fine mese vivranno nella comunità guanelliana, affiancando insegnanti e volontari nelle attività di doposcuola che coinvolge un centinaio di bambini del territorio. Durante la permanenza stanno anche frequentando il gruppo giovanile e visitando le famiglie del quartiere, immergendosi completamente nella vita della comunità argentina.
Alessandro, Viola e Serena, sono volati nelle Filippine e risiedono nella casa guanelliana Haron Kan Sagrada Familia di Legazpi. Questa struttura ospita diverse attività, principalmente rivolte a minori, giovani e adulti con disabilità. Durante la settimana, presso il centro accorrono anche mamme e bambini del territorio, per il programma di nutrizione in cui le mamme imparano a preparare pasti sani e nutrienti. Ad accompagnare i ragazzi in questa esperienza, inoltre, ci sono le quattro ragazze del servizio civile, che si fermeranno lì per ben dieci mesi.
La casa guanelliana di Nueva Santa Rosa, in Guatemala, si è invece preparata ad accogliere ben 13 giovani scout! Anche qui, i ragazzi saranno al servizio delle persone con disabilità accolte nella casa e supporteranno lo staff anche nelle attività agricole. La struttura si trova infatti in un contesto semi-rurale, in cui le coltivazioni di caffè e limoni sono una risorsa fondamentale per portare avanti tutte le attività.
L’ultimo gruppo è ancora più particolare: Gabriele e Silvia hanno scelto di vivere questa esperienza con tutta la famiglia! Insieme alle loro figlie, Zoe, Eva e Noemi, sono andati in Ghana, presso il St. Theresa Centre di Abor. Da alcuni giorni, stanno supportando la comunità nelle attività educative e ricreative dell’August Camp, rivolte ai bambini del territorio.
Siamo sicuri che queste esperienze saranno significative per ciascuno di loro e non vediamo l’ora di accoglierli nuovamente in Italia per condividere quanto vissuto. Per il momento auguriamo loro una buona permanenza e un buon cammino!