Cosa è una donazione liberale?
Una donazione liberale è un gesto d’amore che ti permette di essere protagonista della vita di persone che vivono momenti e situazioni di difficoltà. Per diventare eroi non servono grandi imprese, basta un gesto di solidarietà semplice e ripetibile.
È possibile effettuare una donazione liberale per sostenere uno specifico progetto attivo dell’Associazione in uno dei cinque continenti in cui siamo presenti a supporto delle opere guanelliane.
Come donare
- ONLINE “DONA ORA”
attraverso la pagina dedicata
- FILIALE DI COMO
bollettino postale: c/c 70815618
bonifico bancario: IBAN IT28 S056 9610 9010 0000 9059 X12
- FILIALE DI ROMA
bollettino postale: c/c 70767314
bonifico bancario: IBAN IT63 O056 9603 2040 0000 7320 X53
- CHIAMA I REFERENTI
Como 031296787
Roma 0665753157
Sostieni ASCI Don Guanella ODV
ASCI ha già fatto tutti gli adempimenti per essere una Organizzazione di Volontariato (ODV) da annoverare nel Registro Unico del Terzo Settore, questo significa che:
- tutte le risorse donate ad ASCI vengono per legge destinate a finalità d’utilità sociale;
- ASCI non può distribuire utili né in forma diretta né in forma indiretta;
- il donatore ha sempre diritto ai benefici fiscali.
Quali sono le agevolazioni fiscali per chi dona attraverso ASCI?
Le agevolazioni fiscali per le PERSONE FISICHE sono di due tipologie. Chi dona a ASCI infatti può scegliere se:
- detrarre l’importo (per un massimo di 30.000 euro di donazione) al 35%, oppure
- dedurre l’importo donato senza limite assoluto ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato.
L’importo della donazione va indicato in dichiarazione dei redditi nel quadro E, rigo da E8 a E10 codice 76.
L’erogazione deve essere effettuata tramite versamento bancario o postale, Bancomat, carte di credito, carte prepagate, assegni bancari e circolari. È necessario conservare la ricevuta del versamento in cui risulti la modalità di pagamento utilizzata.
Le agevolazioni fiscali per le AZIENDE possono essere di diverso tipo. Le aziende possono dedurre l’importo donato senza limite assoluto ma entro il 10% del reddito complessivo dichiarato. Inoltre, sempre nel limite del 10%, nel caso in cui la deduzione superi il valore del reddito complessivo dichiarato al netto di altre deduzioni, la parte di deduzione non goduta può essere riportata nelle dichiarazioni successive, fino al quarto periodo d’imposta successivo.