Auguri a tutta la Famiglia guanelliana!
“La testimonianza umana e spirituale di San Luigi Guanella è per tutta la Chiesa un particolare dono di grazia […] Don Guanella, guidato dalla Provvidenza divina, è diventato compagno e maestro, conforto e sollievo dei più poveri e dei più deboli.” Con queste parole, il 23 ottobre 2011, Papa Benedetto XVI ha proclamato Santo il “nostro” don Luigi Guanella.
Oggi, insieme a tutta la Famiglia guanelliana, festeggiamo i dieci anni da quella indimenticabile giornata.
San Luigi Guanella per tutta la vita fu animato da una speciale attenzione per i poveri e i bisognosi una profonda vocazione per ogni miseria unita ad un instancabile spirito missionario. Una forte vocazione missionaria che lo sollecitò per tutta la vita e che gli rimase sempre nel cuore.
“Tutto il mondo è patria vostra”. “Finirla non si può, finché vi sono poveri a ricoverare, bisogni a provvedervi”. È questo l’impegno morale che don Guanella ci ha lasciato e che, dal 1992, anche i soci e i volontari dell’associazione hanno accolto e da allora cercano di trasmettere attraverso la loro opera. Una presenza discreta, per prendersi cura della vita umana più fragile, lavorando per la promozione integrale della persona, confrontandosi quotidianamente con vecchie e nuove povertà in Italia, Romania, Messico, Brasile, Guatemala, Colombia, Cile, Paraguay, Argentina, Filippine, India, Nigeria, Ghana e Repubblica Democratica del Congo.
Ecco allora che, nello stesso week end in cui condividiamo con tutta la comunità cristiana la Giornata Missionaria Mondiale 2021 sul tema “Non possiamo tacere quello che abbiamo visto e ascoltato” (At 4,20), rinnoviamo il nostro impegno morale nei confronti degli ultimi tanto cari a don Guanella. (Leggi il messaggio di Papa Francesco per la Giornata Missionaria Mondiale)