SEMINIAMO FORMAZIONE – PREVENZIONE E SOLIDARIETA’ GUANELLIANA

Il progetto si colloca nell’area territoriale di Città del Messico, precisamente nelle delegazione Iztapalapa dove l’opera Don Guanella è presente. Questa è la seconda città più grande al mondo con ca. 20 milioni di abitanti e questo fa si che siano presenti molte delle minacce delle grandi megalopoli.

Il progetto è finalizzato alla prevenzione al disagio sociale per la gente del quartiere nel quale il Centro Sociale Luigi Guanella è inserito dal 1985. La prevenzione sarà attuata con il dar vita, animazione e rivitalizzazione alla struttura del Centro, offrendo attività e proposte che completino e compensino quelle governative, auto sostenibili con il tempo e facilmente accessibili alla comunità in termini economici e logistici.

FINALITÀ DEL PROGETTO

Prevenzione del Disagio sociale

 La finalità del progetto è quella di rispondere con differenti attività alle necessità della gente del quartiere valorizzando le strutture del centro sociale “ San Luis Guanella”, affinché diventi luogo di riferimento nel quartiere nel quale è inserito.

OBIETTIVI GENERALI

Formazione ai valori – Formazione di gruppi sociali – Prevenzione delle problematiche legate alla salute e al disagio sociale – Creazione di attività che autofinanzino il progetto

 OBIETTIVI SPECIFICI

Creare spazi di incontro educativi, culturali e sportivi per il quartiere – Creare  proposte mancanti nel quartiere –  Creare   attività di sostegno come risposta alle necessità – Formare alle abilità pratiche ed occupazionali  – Creare fondi  per pagare il  personale implicato nel progetto – Creare fondi per la manutenzione delle strutture utilizzate.

 AZIONI PREVISTE

 Centro  sportivo: Scuola calcio – Creazione di tornei di calcio e  pallacanestro – Corsi di danza – Corsi di arti marziali – Corsi di yoga.

 Centro di aggregazione: Laboratori Creativi – Sostegno Scolastico – Cineforum – Cene sociali – Manifestazioni culturali.

 Fattoria didattica: Laboratori didattici a tema – Laboratorio orto terapico.

 Percorsi formativi a tema: Formazione pedagogica ai genitori – Formazione educativa agli insegnanti – Formazione alla prevenzione e salute (nutrizione, cure mediche,malattie comuni, puericultura, cure infantili,ecc…).

Formazione al lavoro: Laboratorio di falegnameria – Laboratorio di cucito – Laboratorio estetico – Laboratorio di cucina.

 MODALITÀ

 Le modalità  messe in atto per gestire il progetto  saranno volte all’incentivare la partecipazione comunitaria alle proposte del Centro Sociale.

   Il progetto si sviluppa proponendo le attività e servizi sopra descritti per avvicinare i partecipanti alla realtá del Centro, con i quali in seguito perseguire percorsi di gruppo di mutuo aiuto, di sostegno reciproco e  sociale organizzando momenti di incontro  come cene sociali altri eventi.

Inoltre si porrà attenzione ai tempi di svolgimento delle attività del Centro, in modo tale che queste possano funzionare da lunedì a sabato, lasciando la domenica come giorno per la  libera partecipazione della comunità pastorale  e dei gruppi partecipanti alle attività formative.

    Per la creazione e messa in opera del progetto, sarà necessario  creare un equipe di lavoro che  avrà il compito di  darne le linee guida a livello decisionale, amministrativo, organizzativo e valoriale, necessarie per la messa in opera del progetto stesso. Questo gruppo di lavoro sarà formato inizialmente dal sacerdote responsabile del centro sociale, dalla famiglia missionaria (per i primi 3 anni) e  da una  lavoratrice locale.

Nel futuro il lavoratore locale, inizialmente in appoggio come dipendente, sostituirà il ruolo della famiglia missionaria, seguendo i gruppi creati, amministrando e coordinando direttamente le attività e con il compito di ricercare fondi  necessari per un ulteriore sviluppo del progetto stesso. Fin da subito, il salario del lavoratore  locale corresponsabile  e futuro coordinatore del progetto, dipenderà direttamente dall’entrate delle attività create, le quali genereranno risorse economiche per il proprio salario.

  I partecipanti ai corsi di formazione ed ai vari laboratori pagheranno un’iscrizione  che permetterà di pagare i professionisti implicati ed avere una quota utile per le necessità  future del progetto.Le quote saranno accessibili all’economia locale e attueranno modalità specifiche per andare in contro alle esigenze dei singoli.

   Il progetto si pone  l’obiettivo di poter creare fondi affinché sia  auto sostenibile in modo tale che  possa essere autonomo e non dipendere principalmente da finanziamenti esterni. La principale attività individuata per raggiungere tale obiettivo,dopo un periodo di un anno di osservazione sulla realtà del quartiere e la vita del Centro effettuato dalla Famiglia missionaria, è quella    legata al Centro sportivo ed in particolare ai tornei di football rapido, che apportano la maggior entrata di risorse economiche ed umane al Centro Sociale.

   Parallelamente  si creerà un gruppo di consiglio delle attività del Progetto, nel quale saranno coinvolti i rappresentanti di ogni area e gruppo che vi partecipa. Il consiglio sarà diretto da un equipe di coordinamento del progetto ( famiglia missionaria Massa Pinto e l’operatore) ed avrà il compito  di collaborare e proporre idee  per assicurare una buona riuscita delle stesse attività  del Centro.

   Inoltre, affinché il Centro Sociale possa essere vissuto nel miglior modo possibile dai beneficiari dei differenti servizi (Asilo Nido, Servizio Pastorale, Centro sportivo, Centro d’ aggregazione,ecc… ), per coordinare e condividere le finalità sociali, pedagogiche e valoriali dello sviluppo del Centro Sociale, per condividere le differenti necessità, l’utilizzo degli spazi, con una possibile messa in rete con altri servizi governativi o privati,  sarà necessario  creare un gruppo di coordinamento formato dal Padre Guanelliano responsabile del Centro Sociale e dai responsabili dei differenti servizi.

 DESTINATARI DIRETTI ED INDIRETTI

 Destinatari previsti  diretti:

• 600 persone che parteciperanno settimanalmente ai laboratori e alla formazione offerti dal Centro Sociale San Luigi Guanella.
• I centri dell’opera Don Guanella e le associazioni che trattano queste tematiche, operando in rete con il progetto proposto.

 l  Destinatari indiretti previsti:

•  Il contesto sociale in cui sono inserite le persone che frequentano il Centro Sociale, le quali saranno formate ai valori e al lavoro.

 ASPETTATIVE E CONTINUITÀ DEL PROGETTO

 L’avvio delle attività sopra descritte richiede una ristrutturazione dell’area ricreativa, costituita  dal campo sportivo e dalle aule in lamiera in disuso da anni e dalla creazione di un ufficio per il coordinamento del progetto.

Questo permetterebbe salvaguardare il  materiale necessario per lo svolgimento delle attività dalle intemperie e rimetterebbe  in funzione gli impianti sanitari ed elettrici.  Inoltre con un intervento nell’area agricola,  finalizzato alla realizzazione del recinto per gli animali, all’acquisto della terra per la bonifica degli spazi adatti ad accogliere gruppi di bambini e adulti, si creerebbero laboratori educativi e didattici a tema. Il contributo,inoltre, permetterà l’installazione dello scolo delle acque bianche necessario nella stagione delle piogge.

L’intervento nel campo sportivo permetterebbe l’inizio dei tornei di calcio e di basket, organizzati direttamente dal Centro Sociale.

L’organizzazione diretta dei tornei, dei laboratori e degli incontri di formazione favorirebbe la relazione diretta con la gente, necessaria per promuovere le finalità ed i valori che sostengono il progetto.

L’insieme di questa attività  genererà risorse economiche ed umane necessarie  per il proprio sostentamento e successivo sviluppo.